Nuova famiglia, nuovi compagni, nuovo life-style, nuovi orizzonti. Per tre, sei mesi oppure un anno; vicino come in Inghilterra e Irlanda, un po’ più lontano se si scelgono Australia e Nuova Zelanda. Ormai parte integrante dei percorsi di formazione della scuola italiana, il quarto anno all’estero rappresenta per i liceali una formidabile opportunità di crescita, ed è spesso determinante per le scelte formative future. Nessun conflitto fra diversi sistemi e programmi: anche se interamente calati nella nuova realtà, i ragazzi non devono perdere i contatti con la scuola di provenienza e, al ritorno, troveranno compagni e professori per riprendere insieme il cammino verso la maturità.
È un’esperienza importante e va scelta e pianificata con attenzione perché le alternative sono tante, ed è facile sbagliare. Con U4You, che ha come mission quella di dar valore all’unicità di ogni ragazzo con obiettivi formativi mirati, anche questa scelta viene fatta su misura: approfonditi con studente e famiglia i criteri di scelta, il curriculum scolastico, la posizione della propria scuola nei confronti di questo tipo di esperienze, le aspirazioni e le mete di preferenza, valutati i vincoli di tempo e selezione, l’area geografica, i costi e il tipo di sistemazione, U4You propone una selezione di percorsi formativi che sono “modellati” individualmente.

Una volta compiuta la scelta, lo studente viene seguito nella preparazione di tutti i documenti da presentare alle scuole – pagelle, certificazioni linguistiche, lettere di presentazione dei professori, ecc… – dall’avvio delle procedure di iscrizione fino alla partenza, valigia in mano.